Il canto di una vita. Sound essay per Luciano Berio
Un sound essay nato in occasione del Festival Berio 2023 e dedicato alla presenza del canto popolare siciliano “E si fussi pisci” nella biografia umana e artistica di Luciano Berio.
Un sound essay nato in occasione del Festival Berio 2023 e dedicato alla presenza del canto popolare siciliano “E si fussi pisci” nella biografia umana e artistica di Luciano Berio.
Workshop di direzione e ricerca corale organizzato nell’ambito del Festival Luciano Berio 2025, dedicato a opere edite e inedite di Berio e ad autori affini al suo pensiero e alla sua biografia. Ideato da Centro Studi Luciano Berio e ITER per giovani direttrici e direttori di coro, si svolgerà tra Cremona, Milano e Radicondoli nell’autunno 2025.
Un album dedicato al repertorio per coro e chitarra (Nicolò Spera), con le prime assolute di “Rivers” di Corrado Margutti e di “Romancero Gitano” di Mario Castelnuovo-Tedesco nella nuova edizione critica realizzata da Stefano Colombo e Lorenzo Giustozzi (ITER Research Ensemble).
Mario Panatero (1919-1962), compositore piemontese, fonda nel 1950 un coro giovanile, “I Vaganti” e prepara per i suoi coristi trascrizioni delle pagine più celebri della musica antica. I membri di ITER rieseguono i brani leggendo dalle parti staccate originali, e accostano le proprie annotazioni a quelli dei loro precedenti possessori.
“Canti, luoghi, fonti. Microstorie di polifonia vocale” è una performance di ITER Research Ensemble basata su quattro diverse ricerche condotte dal gruppo, ognuna delle quali incentrata su fonti musicali relative a specifiche comunità.
Una nuova edizione critica di “Romancero Gitano” (1951), opera centrale nella produzione di Mario Castelnuovo-Tedesco (1895–1968). Questa suite in sette numeri per coro misto e chitarra classica, su liriche di Federico García Lorca, è il capostipite del moderno repertorio per questa formazione.
A partire da una ricerca etnomusicologica, ITER Research Ensemble riporta alla luce le polifonie di un antico rito rovignese, scomparso con l’avvento del periodo jugoslavo. Grazie al supporto e al coinvolgimento della comunità italiana locale e dei suoi cantori, un progetto a più voci incrocia ricerca, restituzione e performance.
Da fine Seicento, i canonici Lu, un piccolo paese del Monferrato, compilano libri di musica per le loro parrocchie. Scrivono musica nuova – pur non essendo compositori di professione – e annotano a margine fatti di vita e pensieri. Con varie iniziative, la ricchezza di queste fonti torna ora alla luce.
Il “Liber generationis” contenuto nel Codice Trento 91 è una rara intonazione tardo quattrocentesca della genealogia di Cristo, a partire da Abramo. A partire da un rigoroso lavoro analitico e filologico, ITER Research Ensemble ne ha realizzato una versione da concerto che ne valorizza la struttura formulare e il decorso narrativo.